Volume intero Percorsi di filologia italiana
Daniela Gionta, Percorsi di filologia italiana. Un laboratorio nuovo (VII-VIII)
Claudia Corfiati, «Ne la man destra un libro…»: a proposito del convegno dottorale di filologia italiana presso l’Ateneo di Bari (IX-XI)
Francesco Tateo, Fra retorica, filosofia, storia: memorie critiche (3-14)
Paola Italia, ‘Curare’ il testo: il volere dell’autore, il potere del lettore (15-28)
Marco Berisso, Testi e tradizioni nella poesia del Due e Trecento (29-47)
Anna Spiazzi, Tradizione indiretta e fonte latina: il caso della “Chronica Parva” di Riccobaldo da Ferrara (49-74)
Arianna Capirossi, La “Nuova opera” di Giovanni Cavalcanti: un’edizione unitestimoniale (75-113)
Chiara Ceccarelli, Apografi illustri nella tradizione del “De casibus” di Boccaccio (115-136)
Gabriella Macchiarelli, Per un’edizione commentata delle “Additiones” di Giovanni Segarelli (137-155)
Simona Figurelli, Tradizioni lessicografiche a confronto: il caso di “reperire” e “invenire” prima e dopo Valla (157-178)
Alberto Maria Amoruso, Un codice pontaniano poco noto: il Palat. Vindob. 3504 e la tradizione del “Meteororum liber” di Giovanni Pontano (179-196)
Rita Bennardello, I “Carmina” di Giovanni Pico della Mirandola: le testimonianze dei corrispondenti (197-217)
Cecilia Sideri, La tradizione manoscritta dei volgarizzamenti di testi greci a Firenze nel secondo Quattrocento: percorsi, tessere e spunti di ricerca (219-249)
Calogero Giorgio Priolo, Noticine sulla “Spositione” di Alfonso Gioia alla “Commedia” (251-269)
Roberta Priore, “Un laboratorio vivente”: funzione delle prime cento pagine dello “Zibaldone di pensieri” di Giacomo Leopardi (271-288)
Alessandro Vuozzo, Prolegomeni all’edizione critica dell’“Etruria vendicata” di Alfieri (289-310)
Barbara Tanzi Imbri, Tre frammenti del quinto canto della “Mascheroniana” di Vincenzo Monti (311-332)
Roberta Tranquilli, Nel laboratorio de “L’avventura d’un povero cristiano” (333-351)
Ciro Roberto Di Luca, La “Pietosa fonte”: un caso di studio (367-390)
Irene Falini, Sull’attribuzione del capitolo “Se alcun uom mortal può render grazia” (391-414)
Irene Soldati, Il trattato muratoriano “Della perfetta poesia italiana“ e le “Rime” di Eustachio Manfredi (415-434)
Anna Scafaro, Tradizione e fortuna delle “Rime” di Jacopo Sanguinacci (435-449)
Federico Ruggiero, Statuto e consistenza della tradizione estravagante delle rime della “Vita nuova” (451-475)
Francesco Tripodi, Le “Regole di metrica neoclassica” di Giovanni Pascoli: preistoria e problemi ecdotici (477-495)
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ISBN 978-88-943855-2-6