Luca D'Onghia

Biografia

Luca D’Onghia (Imola, 1980) ha studiato all’Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore, dove si è formato sotto la guida di Alfredo Stussi e si è perfezionato nel 2008.  Dopo avervi ricoperto i ruoli di  ricercatore a contratto (2008-2011) e ricercatore a tempo indeterminato (2011-2016), presso la stessa sede è attualmente professore associato di Storia della lingua italiana.

Ha insegnato storia della lingua italiana e filologia italiana a Potenza (2009), Venezia (2013), Pisa (2014), Pavia-IUSS (2015, 2016, 2017), Losanna (2016). Ha partecipato a convegni e tenuto seminari su invito in Italia e all’estero (Bologna, Bormio, Boston, Bressanone/Brixen, Cosenza, Ferrara, Gorizia, Leiden, Losanna, New York, Padova, Palermo, Pavia, Pisa, Parigi, Roma, San Miniato, Udine, Venezia).

Ha al suo attivo una novantina di pubblicazioni, dedicate soprattutto al teatro comico italiano d’età moderna, a problemi di sintassi ed etimologia italo-romanza, alla letteratura dialettale riflessa e al plurilinguismo letterario tra Quattro- e Seicento. Ha pubblicato le edizioni critiche commentate del Saltuzza di Andrea Calmo (Padova, Esedra, 2006), della Moschetta di Ruzante (Venezia, Marsilio, 2010) e delle prime tre commedie di Aretino (Parma-Milano, Guanda-Fondazione Bembo, 2014, con introduzione di M.C. Cabani). Attualmente lavora a una monografia complessiva su espressionismo e plurilinguismo nel Cinquecento italiano, e a una nuova edizione critica commentata de La casa nova di Carlo Goldoni. È coordinatore di unità locale del PRIN Repertorio Epistolare del Cinquecento. Teorie, lingua, pratiche di un genere, finanziato dal MIUR per il triennio 2016-2019 (coordinatore nazionale: Paolo Procaccioli, Università della Tuscia).

Bibliografia

Curriculum vitae dettagliato e lista aggiornata delle pubblicazioni – per la gran parte scaricabili – si trovano sulla pagina di Academia.edu: https://scuola.academia.edu/LucaDOnghia.